31 ottobre di mille anni fa.
Fa freddo fuori dalla casetta, ma importa poco: sono ben protetto dalla giacca che ho addosso e dal thc che ho nel sangue. Solo dieci minuti prima non ero nemmeno in grado di parlare, fermo e pallido, con la testa sprofondata nei tasti freddi e muti della tastiera. Invece ora sto col culo su uno scooter che sputa fumo bianco, quasi eccitato all'idea di doverlo guidare per cinquanta lunghissimi metri.
Stiamo per andare e invece "ferma, ferma!" mi fa, scende in fretta e si allontana di un paio di metri. Resto fermo, con lo sguardo su di lui che adesso è poggiato con una mano al muro della "sala prove", come ad evitarne il crollo. Ha il capo chino e tutto il corpo in avanti, come ad inseguire il proprio di crollo o addirittura tuffarcisi dentro...non ne può più fare a meno: vomita. Un getto netto e violento. Uno.
Per un attimo sono impietrito. E' la prima volta che vedo qualcuno vomitare? Forse no, ma è la prima volta che lo vedo in quel modo e mi stupisco: assistito senza voltarmi dall'altra parte e soprattutto senza unirmi al club degli idranti umani!
Non ho neanche finito di farmi i complimenti che l'equilibrio si fa di nuovo dolcemente instabile, torna il sorriso rincoglionito sui volti di entrambi.
Di nuovo in sella mio prode compagno!
Si parte: è indubbiamente l'ora dei tortellini.
4 Comments:
Forse non era la prima volta che vedevi(vedevamo) vomitare qualcuno. Di certo era la prima volta che vedevamo vomitare qualcuno, pulirsi la bocca, e aver voglia di tortellini a notte fonda. Ma infondo mi sembra pure una cosa normale, mica si può giocare a tennnis se prima non si è mangiato i tortellini (con la pannaaa).
Sono in preda ad un delirante revisionismo autobiografico.
però se ci penso non ho mai visto te.opzione a:fai finta di ubriacarti,lasci il compito a me e tanti saluti. opzione b:reggi l'alcool meglio di me, quindi mi sento male e mi addormento dopodichè tocca a te che il mattino dopo non confessi nulla e compri sessualmente il silenzio di tutti coloro che fossero stati presenti al fatto, che cosa sto dicendo??
Fra meno di una settimana c'è una festa (a prop. ANDRELLI sei invitato alla festa di laurea del santopadre..sabato 2 luglio, mi racc.) che a parer mio ha, nonostante i tuoi cattivi presagi, un'importanza strana..qualcosa sul tempo che passa, sull'inevitabile, sulle statue, sui seni enormi...una bella sbronza malinconica.
Noi. Ci siamo addentrati nei segreti, nelle pieghe più intime dell'imperscrutabile. E non abbiamo trovato niente. (ah-ah!)
Ok, quella giusta è l'opzione B. Ma visto che adesso sei venuto a saperlo dovrò comprare sessualmente il tuo silenzio e quello di chiunque altro abbia letto questa confessione. Potete lasciare un messaggio di prenotazione per essere comprati. Dopo il beep ovviamente.
beep.
pasticcio veramente era caffè decaffeinato.
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