28 settembre, 2005

La bellezza della bestia



mi prendo l'onere di pubblicare questo post.

Stavo leggendo su Repubblica.it (fonte di tutti la mia conoscenza sociale e/o politica) come stia cambiando la lingua. Ora, non è che questo sia estremamente interessante, ma credo che possa darci almeno uno spunto per riflettere sulla coerenza estetica delle cose. Non è un concetto a cui credo molto preso da parte, ma per quanto riguarda il linguaggio be' è decisamente evidente. Brassens (chi di voi non lo conosce si vede che non mi conosce :)), affermava che non avrebbe mai scritto in una canzone la parola "computer" che tra l'altro in francese è anche nazionalizzata in calcolateur.
Volevo chiedervi, secondo voi il cattivo gusto (mamma mia! di cosa parlo?) è nelle cose o nelle parole? Voglio dire è abbastanza evidente che "internet" o "opensource" (parola entrata nello Zanichelli) non leghino molto con "arabesco di stupore" o "albero del pane" ma è anche evidente che un Ibook non è bello come un albero o un libro dell'800. Neanche come un powerbook ;)
Voglio dire, gli oggetti se li meritano questi nomi? E noi non possiamo far niente per riempirli con un po' di poesia? Mi devo rassegnare a vergognarmi di scrivere "web" in una canzone?

Insomma il mondo è bello perché è vario o bisogna stare un po' più attenti?

26 settembre, 2005

Porca Miseria.



La tua vita è noiosa? Tutto sembra filare per il verso giusto e proprio non sai che farci?
Tutto sembra irreparabilemente scontato? Non disperare, da oggi la solzione c'è, ci pensa Burocrazia™.
Burocrazia™ è il nuovo ritrovato a base minerale, frutto di anni ed anni di ricerche all'interno dei centri più specializzati del mondo, che può aiutarti in questi casi. Prendi una pillola di Burocrazia™ al giorno e vedrai che ti toglierai la noia di torno!!!
Un esempio?

Immagina che siano mesi che tu ti prepari ad un evento, diciamo una sessione di laurea. Compili tutte le scartoffie necessarie per tempo. Conosci il giorno i cui ti laurerai, diciamo il 27 Settembre 2005 e due settimane prima ti assicurano che è tutto in regola. Si perchè tu ci hai provato, perdendoti uno statino, ma sei anche stato 4 volte in segreteria studenti e hai fatto tutto quello che ti han detto di fare, autocertificazioni comprese. Il tuo destino sembra ormai scontato. Mancano meno di 24 ore e tutto tace. Così avvisi amici e parenti. Niente sembra turbarti. Fai degli enormi sbadigli.
E' proprio in situazioni del genere che con una sola dose di Burocrazia™ tutto può tornare a sorprenderti!
Ad esempio alle 11:00 potrebbe chiamarti la segrataria della tua facoltà e dirti che non hanno ancora il tuo verbale di laurea perché qualcosa non torna. Ti dice di andare in segreteria studenti e di fartelo consegnare e portaglielo. La tua vita si movimenta di nuovo!!! Salti in metro, scendia policlinico, vai in segreteria studenti e ti dicono che non possono farti niente! Lo avresti mai detto solo 20 minuti prima (io si). Ma ascolta le parole di un nostro testimonial:

"E' vero a me è successa prorpio una cosa del genere. Con una sola pillola di Burocrazia™!!! Dovevo laurearmi il 27 Settembre e adesso invece mi han detto che prima del 11 Ottobre 2005 non posso laurearmi!!! Ma io continuerò a prendere Burocrazia™, per ottenere risultati ancora migliori!!! La consiglio a tutti, è fantastica!!"
-- Sig. Jonny.

23 settembre, 2005

Il post di Jolly Good Blogger!



A nessuno frega un cazzo di questo blog?
I discorsi sono diventati noiosissimi?
Ormai si discutono solo problemi personali nascosti dietro a problemi politici e/o sociali?
Il blog sta andando a puttane per la facilità con cui si creano nuovi post (1 ogni due/tre giorni bastava...)?

Bene...

Ecco la soluzione:

Fate tutti come Jolly Good Blogger!

Jolly non risponde mai male,
rispetta le idee degli altri
ha autoironia, beve pochi caffé,
s'addormenta ogni sera con una tisana,
va a letto presto e non ama la violenza.
Propone argomenti di Interesse generale,
non più di uno alla settimana,
commenta con moderazione e se
ironico cerca di far capire a tutti la sua
vera posizione.
Jolly non pubblica post se ha bevuto
più di due bicchieri di vino (dai sette in su
si sente obbligato a postare),
e aspetta tre ore dopo mangiato per
farsi il bagno. Jolly pensa prima
di scrivere qualcosa e se non pensa
prima, pensa dopo, pentendosi e
chiedendo scusa a tutti.
Jolly è sincero, gli piacciono
i sigari cubani ma non fuma nei luoghi
chiusi.
Appena alzato beve un bel bicchiere
d'acqua ché fa bene ai reni.

Inquietante


Libertà di stampa. Per chi ha un minimo di adsl e di coraggio: cliccate sul titolo.

21 settembre, 2005

Libro di testo.


La storia siamo noi, nessuno si senta offeso,
siamo noi questo prato di aghi sotto il cielo.
La storia siamo noi, attenzione, nessuno si senta escluso.
La storia siamo noi, siamo noi queste onde nel mare,
questo rumore che rompe il silenzio,
questo silenzio così duro da masticare.
E poi ti dicono "Tutti sono uguali,
tutti rubano alla stessa maniera".
Ma è solo un modo per convincerti a restare chiuso dentro casa quando viene la sera.
Però la storia non si ferma davvero davanti a un portone,
la storia entra dentro le stanze, le brucia,
la storia dà torto e dà ragione.
La storia siamo noi, siamo noi che scriviamo le lettere,
siamo noi che abbiamo tutto da vincere, tutto da perdere.
E poi la gente, (perchè è la gente che fa la storia)
quando si tratta di scegliere e di andare,
te la ritrovi tutta con gli occhi aperti,
che sanno benissimo cosa fare.
Quelli che hanno letto milioni di libri
e quelli che non sanno nemmeno parlare,
ed è per questo che la storia dà i brividi,
perchè nessuno la può fermare.
La storia siamo noi, siamo noi padri e figli,
siamo noi, bella ciao, che partiamo.
La storia non ha nascondigli,
la storia non passa la mano.
La storia siamo noi, siamo noi questo piatto di grano.

18 settembre, 2005

La notte bella


Quale canto s'è levato stanotte
che intesse
di cristallina eco del cuore
le stelle

Quale festa sorgiva
di cuore a nozze

Sono stato
uno stagno di buio

Ora mordo come un bambino la mammella
lo spazio

Ora sono ubriaco
d'universo

(Ungaretti, 24 Agosto 1916)

Ad alcuni di voi l'ho già letta. Stanotte la leggo per me.
E per Batisse.

Il mistero del cucchiaino


Una spiegazione doveva pur esserci no ;-)! ci sarebbe anche qualche formula e legge di ottica ma per farla breve:
http://www.tutto.net/ScienzaTecnica/it_pag_scienzatecnica1.htm

12 settembre, 2005

Consigli per gli acquisti


Scarpe da ginnastica "etiche".


Due link:

http://www.radiokcentrale.it/articolimsost/scarpe_da_ginnastica_etiche.htm

http://nosweatapparel.com/




Per chi si chiede che senso ha tutto ciò, una lettura significativa potrebbe essere questa:

http://disinformazione.it/lagercinesi.htm

11 settembre, 2005

Va bene, fermi tutti, ecco le foto!













10 settembre, 2005

La cena dei blogger!


Per festeggiare il ritorno a Roma di Paolo e Silvia stasera vi invito tutti a casa mia, ci prendiamo una pizza (ce la facciamo portare o la prendiamo a taglio), chi non ha i soldi si butta nel frigo.

L'appuntamento è per le 20.15 (fate presto sennò la pizza a taglio se la scordamo)...

Per chi non lo sapesse io abito a: Via Giuseppe Albanese Ruffo 48 tel. 067218657

SONO INVITATI TUTTI I BLOGGER! Rispondete subito e fate catene telefoniche mi raccomando!

probabilmente verso 12.30 dovremo trovare un altro posto..

Ciao Ciao

Andrea

p.s. Se avete qualcosa da bere, portatela...sono ammessi anche vini scadenti e vecchie scolature di grappa!

Lentamente muore


Lentamente muore
chi diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi,
chi non cambia la marcia,
chi non rischia e cambia colore dei vestiti,
chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i"
piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore
chi non capovolge il tavolo,
chi e' infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza
per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita
di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge, chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.
Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio,
chi non si lascia aiutare;
chi passa i giorni a lamentarsi
della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore
chi abbandona un progetto prima di iniziarlo,
chi non fa domande
sugli argomenti che non conosce,
chi non risponde
quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi,
ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore
del semplice fatto di respirare.
Soltanto l'ardente pazienza porterà
al raggiungimento di una splendida felicità.

Pablo Neruda

07 settembre, 2005

Tornano i nostri turisti del caso

Informazione di servizio:
Ho appena sentito (via sms) Paolo e Silvia, che hanno detto che venerdì mattina tornano e vogliono sapere se sabato sera possiamo stare con loro. L'ultima volta che li ho sentiti erano un po' provati dall'esperienza (facevano la staffetta della febbre, immaginate Paolo infermiere...), che dite glielo diamo tutti assieme il bentornati???

06 settembre, 2005

Che faccia tosta!


Piuttosto si "autosospende" finchè non sarà chiarita la sua posizione ma non rassegna le dimissioni...chiarire?? come se non fosse già abbastanza ridicolo...
Il Governo le sta provando tutte, è arrivato ad escogitare l'idea del mandato a termine pur di aggirare il divieto imposto dalla BCE che sottrae la sorte del Governatore alla competenza governativa. Siamo al paradosso, Fazio, in virtù della sua carica, ha assicurata l'autonomia e quindi la "protezione" rispetto al Governo,ma ora che lui per primo si è mostrato tutt'altro che imparziale riguardo le vicende che lo vedono coinvolto chi c'è ad assicurare all'Italia l'indipendenza della Banca d'Italia dagli interessi personali di chi la guida? Il colmo sono poi quei politici che si mettono a disquisire sulla leggittimità o meno delle intercettazioni...ormai ci sono, che vogliamo fare?
Oggi in Italia è un'illusione parlare di indipendenza dalla politica...persino il gossip ne è contaminato! Sì il gossip...mi riferisco a Ricucci. Ha provato a far passare in sordina le sue manovre finanziarie sotto la luce del matrimonio con la Falchi ma non c'è riuscito! Ancora più ridicolo della sua faccia è il tormentone estivo "Chi c'è dietro Ricucci?"...non mi pronuncio sulla risposta ma non sopporto chi si ostina ancora a propinarci la favola dell'uomo che "si è fatto da solo". Volendo sorvolare su tutti i soldi di cui deve disporre uno per fare certi affari, ma secondo voi è credibile che un odontotecnico-neo-immobiliarista appena affacciatosi sul mercato azionario riesca quasi a concludere le famigerate scalate senza nessuno che gli suggerisca le mosse e gli fornisca i mezzi ? Non ci credo proprio! E poi ti pare che invece di iniziare da obiettivi minori si butta subito su un colosso come il Corriere della Sera?
Nessun disegno politico? l'impressione (che ho sentito e che condivido) è che, fallita la scalata ad Antonveneta, con Unipol ("sinistra") che invece sta per accaparrarsi BNL ( ed anche qui,sulle cooperative che si buttano in finanza ci sarebbe da dire...), la "destra" voglia in qualche modo recuperare terreno.
Ma ,posto che il lancio di un offerta pubblica di acquisto sulle azioni rimanenti è obbligatorio quando si arriva a detenere il 30% delle azioni di una società, allora mi chiedo perchè i campanelli d'allarme non sono suonati durante l'acquisto delle quote iniziali e sta invece esplodendo il caso dei "concertisti" solo ora che si parla di opa? secondo me tutta l'attenzione posta su Bankitalia e Fazio va un po' spostata anche sulla Consob. In fondo il compito di vigilare sulla concorrenza, la correttezza e la trasparenza del sistema finanziario le vede impegnate entrambe e secondo me qualcosa anche alla Consob non ha funzionato come doveva.

01 settembre, 2005

Lo sfogo di un italiano

"Ecco cosa mi irrita e mi nausea dell' Italia:

Disorganizzazione, Falsità, Berlusconi, Prodi, Destra uguale alla Sinistra, Fassino, Vespa, Rutelli, Costanzo e Costantino, La de Filippi e la massa di amici suoi, I giornali faziosi, Fazio Bankitalia, Falso in bilancio, Corruzione, Magna Magna, Raccomandazione, Una mano lava l'altra, Mancanza di rispetto per gli altri, per l'ambiente e per se stessi, le veline, lucignolo, i calciatori miliardari, l'abusivismo edilizio, i progetti e le promesse, le costruzioni inutili, la rai inesistente, i programmi vuoti, le televendite, le campagne elettorali, i critici, i look trend designer, klaus davi, giuliano ferrara, guzzanti (il politico), i politici, la mafia, la camorra, la ndrangheta, cosa nostra, la sacra corona unita, le basi americane, gli omissis, i segreti di stato, i falsi sorrisi, le pajettes, i brillantini e le luci della ribalta, la malasanità, è colpa di quello prima, socci, badget bozzo, la lega, gli estremisti, la penuria d'acqua, il cittadino che non conta un c...o, lo sperpero dei soldi, le costruzioni e le opere inutili, lei non sa chi sono io, le auto blu, mi saluti la signora, i crack, il crack e gli spacciatori, le città con la gente incazzata per strada, gli stranieri che se ne sbattono, gli italiani che se ne sbattono. Le accise sulla benzina, la mancanza di fondi alla ricerca, l'arretratezza culturale, gli stadi violenti, i violenti, i razzisti, i soldi che lo stato prende sulle sigarette, le c.zzate sparate da "autorità", i no global e tutti i soldi che vengono sputtanati solo per muovere migliaia di persone per poi urlare e basta, i black bloks, le ong farlocche che spendono piu' di quanto danno, i beni umanitari lasciati a marcire nei container, la giustizia legata e imbavagliata, l'andare avanti per decreto, le tasse senza senso, il farsi giustizia da soli, i carabinieri da barzelletta, i centri di permanenza temporanea, la diffidenza verso il prossimo e verso lo straniero, l'esterofilia, l'americofilia, il basta che se magna, le multinazionali sbriciola negozietti, la telecom, I benetton, l'enel, tutte le aziende che hanno delocalizzato in romania, bulgaria cina o ovunque si pagasse di meno, la roba fatta all'estero da italiani con l'etichetta made in italy, 1 Eu = mille lire, i furbi, le code all'italiana, la burocrazia, le banche, il non riciclo, l'assenza di una coscienza sociale, le ragazzine vestite da mignotte, il commercio di bambini, organi e troie, i criminali, l' ipocrisia e cinismo all'italiana, l'assenza di educazione civica, briatore, gli imboscati, il dissesto idrogeologico, i commissari speciali, le commissioni speciali, il nulla di fatto, chi urla solo per non far parlare l'altro, l'arroganza, feltri vittorio, emilio fede, bertinotti, gli evasori fiscali, gli indifferenti, i piromani, l'ignoranza, il calcio da star hollywoodiane, le spiaggie private, le discariche abusive, i termovalorizzatori ma chiamateli inceneritori, chi parcheggia in doppia fila, la dietrologia, l'attaccamento al passato senza imparare, la poca memoria storica, il generalizzare contro gli stranieri, i prezzi gonfiati, gli affitti assurdi, lo snobbare gli altri sport e le altre opinioni, il credersi i migliori, il campanilismo assurdo, il parlare a vanvera, i ciclisti che non ti fanno passare, chi viaggia solo sulla corsia di sorpasso, chi supera sulla destra, chi lancia i sassi, gli errori giudiziari, marta marzotto, balestra, l'essere con gli usa per la guerra in iraq, le truffe agli anziani, l'ingerenza della chiesa in uno stato laico, le leggi ad hoc, l'accoglienza turistica scarsa, sgarbi, marzullo, i laureati che non trovan lavoro, dj francesco, gli spammoni sui forum, i reality, chi si crede un Dio sia attor, politico o calciatore, i giornali di gossip meglio conosciuti come c.zzi altrui, il direttore di studio aperto, i servizi di studio aperto, studio aperto, la censura nei cartoni giapponesi, le pubblicità ingannevoli, le clausule vessatorie, la lentezza giuridica, la disoccupazione, i sindacati che danneggiano gli iscritti, le manie di protagonismo, Bondi, Buttiglione, le righe blu, le ore d'attesa al pronto soccorso, le liste d'attesa annuali, le cliniche private, mediashopping, i ristoranti senza prezzi nei menu, la margherita a 4,5 euro, platinette, cronache marziane, i fari accesi di giorno, la pesca senza limiti, la caccia, D'alema, chi viaggia senza biglietto, chi sporca, chi abbandona gli animali o li maltratta, chi urla.(a questo punto urlo.)"


Queste non sono mie parole ma è come se lo fossero. Le ha scritte un italiano,Giovanni Marconi, sul blog di Beppe Grillo.